Collezione: Piano B | il vaso autoinnaffiante

I nostri vasi auto innaffianti, modellati da una stampante 3D, sono sottili ma resistenti. Piano B comprende il vaso in argilla e la boccia di vetro, in tre diverse misure.

Come mettere l’acqua:

Durante i mesi freddi, l’acqua deve toccare solo la punta del cono. Prima di aggiungere altra acqua, aspettare che l’acqua si esaurisca del tutto dalla boule di vetro e che la terra si asciughi.

Nei mesi  più miti, primavera estate autunno, la punta deve essere immersa nell’acqua per almeno due dita e appena scende deve essere rabboccata.

Le situazioni ambientali variano sempre da casa a casa quindi assicurarsi sempre che la terra non sia mai né troppo bagnata né totalmente secca.

Manutenzione: visto che il cono in argilla trattiene le impurità, è possibile che nel tempo compaiano delle tracce di calcare sia sul cono che nella boule di vetro, si consiglia quindi il risciacquo e lavaggio con bicarbonato.

Our self-watering pots, modeled by a 3D printer, are thin but durable. Floor B includes the clay vase and the glass bowl, in three different sizes.

Maintenance: since the clay cone retains impurities, it is possible that over time traces of limestone appear both on the cone and in the glass boule, it is therefore recommended to rinse and wash with bicarbonate.

Modelli e misure

Il vaso di argilla è realizzato con una stampante 3D.
Piano B comprende il vaso + la boccia di vetro ed è disponibile nelle seguenti misure.

Hai ancora qualche dubbio?

Contattaci e risponderemo a ogni domanda.

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Quando e quanto devo annaffiare la mia pianta?

E' sempre difficile dare una risposta precisa a questa domanda (che ci ponete frequentemente!).
Ci sono infatti molti fattori da calcolare, come ad esempio dove posizionate la vostra pianta, se è esposta al sole o meno; bisogna poi valutare l'umidità della casa, l'areazione della stanza ecc...

E' per non dover far fronte a questi calcoli che abbiamo ideato un vaso autoinnaffiante, che garantisce umidità h24 alla vostra pianta rendendola completamente autonoma.

Comporre Piano B è facilissimo

1 - Invasa la tua pianta, lasciando sul fondo del vaso l’argilla espansa che trovi nella confezione

2 - Versa l'acqua la quantità d'acqua dipende sempre dalla tipologia di pianta che inserite.

Per esempio, se invasate una pianta semigrassa (es.tradescantia), solo la punta del cono andrà immersa nell'acqua (non oltre 1 cm).

Se inserite invece una pianta da sottobosco (es.fittonia), il livello dell'acqua dovrà essere più alto ma mai superare la metà della boule.


Vi ricordiamo inoltre che le piante bevono di più durante la primavera e l'estate quindi, dovrete rabboccare l'acqua appena inizia a calare.

Durante l'inverno, invece, periodo di riposo, bisognerà aspettare che l'acqua si esaurisca prima di riempiere la boule.

3 - Ecco fatto: hai creato il tuo sistema autoannaffiante. Dovrai solo controllare ogni tanto il livello dell'acqua e goderti la tua pianta!